Editoriale
di Giorgio Antonelli
 
Le fate: creature fiabesche con i loro misteri, i loro prodigi, oppure (latineggiando) le fate… le cose? Nulla di così astratto ma, piuttosto, l’eterna richiesta di concretezza che la gente di questa terra rivolge da sempre ai suoi governanti. Nella sua duplice accezione sta l’essenza de «Le Fate». Una rivista tesa ad esaltare l’identità siciliana in molte delle sue sfaccettature, rivisitandola nel solco della storia e delle sue tradizioni conclamate. Un passato di arte e cultura, autentico patrimonio dell’Isola, scrigno di un tesoro senza pari, di fatto pietra miliare che segna il futuro dei siciliani. «Le Fate» evoca il mistero, l’astrazione, anche se nasce in una terra stanca di promesse e illusioni…